Non si puo’ dimenticare la storia del PDL ed il ruolo del Presidente Berlusconi. Monti nell’ottica de PPE non puo’ essere gestore di larghe intese. Essere nel PPE significa essere alternativi alla sinistra pertanto non consociativi e per chi ha militato nel PDL significa non dimenticare la storia del proprio partito e il ruolo significativo per l’Italia del Presidente Berlusconi. Rimango stupito dalla disinvoltura con cui esponenti prima di Forza Italia poi del PDL hanno sostenuto con veemenza, anche eccessiva nel passato, polemiche continue con il PD ed il governo Monti (anche in Emilia Romagna) e, oggi, si permettono di “scomunicare” il PDL in nome di un popolarismo di cui forse non conoscono i contenuti. Per quanto mi concerne il centro destra e il PDL rimanendo unito dovrà dire con chiarezza no ad ogni ipotesi di consociativismo e ribadire i motivi ideali e politici basati su un programma concreto (tutela della vita, libertà di impresa e di educazione, difesa della identità cristiana del nostro paese) che lo hanno contrapposto al PD e alla sinistra e rendono ancora attuali quelle posizioni che sono connaturate al centro destra da sempre.
Personalmente conoscendo ciò che ha fatto la struttura di potere del PD medesimo in Emilia Romagna, la sua vocazione totalizzante e l’ancoraggio ancora fortemente sentito ad un pesante radicalismo ideologico, non comprendendo il termine moderati che dice tutto e niente e non essendo fra coloro che disinvoltamente cambiano casacca , accetterei Monti, del quale riconosco competenza e senso delle istituzioni, come proposto dal presidente Berlusconi, solamente in un’ottica totalmente alternativa alla sinistra, non certo come un gestore di larghe intese.
Dico questo da cattolico fortemente convinto degli ideali cristiano sociali e liberali del PPE, avendo trovato proprio in questi giorni un riscontro preciso da parte dei miei elettori di Bologna e ribadendo che il centro destra deve rimanere unito per dare agli italiani una possibilità di alternativa alla sinistra senza perdersi in inutile fughe in avanti.