Se la responsabile scuola del PD Puglisi lunedì mattina a Bologna ha affermato che l’atteggiamento del ministro Profumo sulla scuola pubblica e’ troppo freddo, per quanto mi concerne lo vorrei ancora più freddo in quanto si continua da parte della sinistra a concepire scuola pubblica solo quella statale dimenticando che ne fa parte anche quella paritaria sulla base della legge Berlinguer(sistema pubblico integrato).
A parte ovvie considerazioni sul fatto che in questi anni la scuola statale e’ progressivamente diventata UN’AGENZIA OCCUPAZIONALE dimenticando la sua funzione esclusivamente EDUCATIVA, proletarizzando il corpo docente ed uniformando il trattamento economico, anche se occorre riconoscere lo sforzo significativo ed innovatore del ministro GELMINI, rimane il fatto che un autentico PLURALISMO EDUCATIVO richiede a Bologna come in tutta Italia la presenza della scuola paritaria che nel corso dei secoli ha fecondato la cultura del nostro paese, mantenendone l’identità e resistendo a quelle PRESSIONI IDEOLOGICHE dalle quali ancora oggi la scuola statale fa fatica a liberarsi e ne abbiamo conferme quotidiane a Bologna. La vicenda delle scuole Bombicci e l’allontanamento di una insegnante è sotto gli occhi di tutti!!!! Il momento di difficoltà che stanno attraversando le scuole paritarie che, occorre ricordarlo, coprono un vuoto dello stato impossibilitato a sostituirle se dovessero scomparire, richiede un intervento supplementare da parte del Governo oltre che una riforma scolastica veramente innovativa che ne riconosca a tutti gli effetti anche economici il ruolo. Mi pare pertanto opportuno che IL GOVERNO DESTINI l’8 per mille alle scuole PARITARIE in considerazione della loro funzione strategica ed essenziale per la scuola Italiana, rispondendo in questo anche ad una recente risoluzione del Parlamento Europeo.
On Fabio Garagnani, deputato Pdl Bologna