Recentemente sono accaduti due fatti significativi e particolarmente “gravi”nel nostro paese che danno ragione ad iniziative legislative da me intraprese a suo tempo e delle quali voglio rendere conto ai miei elettori; mi riferisco all’inchiesta concernente concorsi guidati o truccati per ordinari o associati nelle università italiane promossa dalla procura di Bari e Roma e l’inchiesta sugli appalti concernenti l’Expo di Milano che vede indagati oltre ad imprenditori privati anche alcuni vertici delle Coop rosse. Per quanto riguarda l’Università desidero ricordare che nel 2006-7 proposi l’istituzione di una commissione parlamentare d’indagine sul sistema universitario alla luce di determinati abusi verificatisi e fui accusato di integralismo per aver cercato di porre almeno in parte rimedio ad un sistema malato e soprattutto ingiusto verso tanti competenti e giovani ricercatori penalizzati in quanto estranei a determinate logiche di potere. Stessa commissione d’indagine proposi qualche anno fa sui rapporti fra lega delle cooperative, politica ed enti locali in Emilia Romagna ed Italia e fui accusato di furore ideologico da molti miei colleghi che nemmeno presero in considerazione le mie proposte. Chiunque vive ed opera in Emilia Romagna sa quanto è forte la struttura di potere della sinistra (di cui la “cooperazione è “pars magna”) che influisce obiettivamente da sempre sullo sviluppo economico e sociale del territorio condizionando spesso i risultati delle elezioni amministrative. Purtroppo i fatti mi hanno dato ragione ed ancora oggi si assiste ad indagini senza fine sul “malaffare”senza che la politica o parte di essa abbia il coraggio di intervenire con decisione assumendosi le sue responsabilità.
Rinvio tutti gli interessati alla lettura delle mie interpellanze e proposte presentate sugli argomenti in questione:
http://parlamento16.openpolis.it/atto/documento/id/83379 http://parlamento16.openpolis.it/atto/documento/id/89604