Sarei estremamente favorevole ad una continua verifica dell’attività parlamentare dei deputati bolognesi come auspica il dottor Castagnoli e, per quanto mi concerne, non avrei nulla da temere essendo i dati della mia attività pubblicati sul sito della Camera.
Il punto fondamentale è un altro e consiste nella indeterminatezza dell’impegno chiesto al parlamentare eletto a Bologna ed in Emilia Romagna; al riguardo, occorre precisare che la posizione politica degli eletti, alternativa e spesso contrapposta come quella del sottoscritto alla sinistra, non consente posizioni comuni su molti temi.
Per quanto mi concerne, ho una visione radicalmente alternativa delle scelte delle giunte di sinistra di Bologna, non per pregiudiziali ideologiche ma per una visione diversa dello sviluppo della città. Vogliamo parlare di Civis, della Fiera, della politica in materia educativa, assistenziale o sanitaria o del ruolo di Bologna nel contesto regionale? Quando a livello nazionale sono stati trattati problemi che avevano una qualche attinenza con Bologna sono sempre intervenuto e ne fanno fede le centinaia di interpellanze presentate in questi anni, basate su dati concreti, con una ottica rispondente alle mie aspirazioni ideali per lo sviluppo della nostra città, e non si può pretendere che in nome di un presunto interesse della città si avallino scelte che si giudicano sbagliate! Ben vengano controlli sul nostro operato a favore della nostra città, non aspetto altro! Ma si rispettino le opzioni politiche diverse e non si pretenda un unanimismo di facciata, frutto di quella mentalità consociativa per troppo tempo imperante a Bologna.
Onorevole Fabio Garagnani, deputato PDL Bologna