Il sottoscritto, in riferimento a quanto riportato dai quotidiani bolognesi in riferimento alla decisione di una ristretta minoranza di docenti e genitori di una scuola bolognese di opporsi alla benedizione pasquale in orario extrascolastico decisa dal consiglio di istituto, interpella il Governo su una prassi ormai in uso nelle scuole per cui minoranze ideologizzate si oppongono sistematicamente ad ogni iniziativa tesa a valorizzare la tradizione culturale cristiana del nostro paese. A prescindere da ovvie considerazione sul necessario rispetto del parere della maggioranza, si chiede al Governo di precisare con una apposita circolare i contenuti della legislazione vigente e le sentenze degli organi giurisdizionali che affermano senza ombra di dubbio l’importanza della tradizione culturale cristiana nella scuola italiana e la necessità di difendere la nostra identità storica e culturale. In un momento come l’attuale, caratterizzato da incertezza e mancanza di valori, la scuola non può venir meno al suo ruolo fondamentale educativo basato sì sul rispetto di ogni cultura ma senza però ignorare o discriminare quella cristiana che ha permeato la storia e l’identità del nostro paese nel corso dei secoli.