In un momento particolare per il Pdl nazionale e locale, ove si susseguono iniziative di vario tipo per rendere maggiormente visibile l’azione politica ed amministrativa del nostro partito, mi pare importante l’affermazione del Presidente Berlusconi a favore di una Federazione Italiana del partito popolare europeo che riunisca tutti i moderati alternativi alla sinistra.
Come ho già avuto occasione di ribadire in varie sedi, il desiderio di rinnovamento e la volontà di recuperare credibilità presso l’opinione pubblica debbono essere subordinati alla piena accettazione della impostazione culturale del PPE (cattolica, liberale e riformista) con un forte ancoraggio ai valori della libertà e la netta ripulsa di ogni forma di totalitarismo passata o futura come pure nostalgie revisioniste che non hanno senso.
Sempre più in questo contesto, a mio modo di vedere, hanno valore i principi della dottrina sociale cristiana applicati all’economia sociale di mercato ed un sano liberalismo che sappia coniugare il diritto all’iniziativa privata senza inutili vessazioni burocratiche ed il rispetto e l’uguaglianza sociale dando sempre maggiore spazio all’applicazione del principio di sussidiarietà in campo educativo, economico e sociale.
Quanto sopra, in riferimento ad iniziative che si tengono a Bologna e che pur nell’ovvia libertà di individuare prospettive nuove per il PDL, non possono prescindere assolutamente dai valori del PPE e da quelli costitutivi del PDL.
On. Fabio Garagnani