Il Governo ha accolto nella mattinata di giovedì 17 maggio l’ordine del giorno proposto dall’on. Garagnani che impegna l’esecutivo a valutare l’opportunità di incrementare da 500 a 1000 euro la cifra dello sconfinamento su cui sono escluse dalla commissione sullo scoperto le famiglie titolari di conto corrente, nel caso di assenza di affidamento ovvero oltre il limite di fido, per un solo periodo, per ciascun trimestre bancario, non superiore alla durata di sette giorni consecutivi.
Il parlamentare ha proposto ciò considerando il disagio economico che colpisce le famiglie italiane in particolar modo in questo periodo di crisi; la difficoltà ad accedere al credito a fronte di spese improvvise; l’imminente scadenza del pagamento della prima rata dell’IMU, che al momento non è esattamente quantificabile, che certamente non era preventivabile nel lungo periodo, e che ha posto le famiglie in una situazione d’incertezza del bilancio familiare.
On. Fabio Garagnani
Di seguito il testo integrale dell’ordine del giorno:
A.C. 5178
Ordine del giorno
La Camera,
considerati:
il disagio economico che colpisce le famiglie italiane in particolar modo in questo periodo di crisi;
la difficoltà ad accedere al credito a fronte di spese improvvise;
l’imminente scadenza del pagamento della prima rata dell’IMU, che al momento non è esattamente quantificabile, che certamente non era preventivabile nel lungo periodo, e che ha posto le famiglie in una situazione d’incertezza del bilancio familiare
impegna il Governo
a valutare l’opportunità di incrementare da 500 a 1000 euro la cifra dello sconfinamento su cui sono escluse dalla commissione sullo scoperto le famiglie titolari di conto corrente, nel caso di assenza di affidamento ovvero oltre il limite di fido, per un solo periodo, per ciascun trimestre bancario, non superiore alla durata di sette giorni consecutivi.
On. Fabio Garagnani