Non condivido l’opinione di chi sostiene che il voto dato al M5S, essendo a noi precluso il ballottaggio, sia stato un errore, anzi ribadisco quanto affermato da due settimane sulla validità di questa scelta, confermatami anche a livello nazionale da autorevoli esponenti, scelta che stante la peculiarità dell’Emilia Romagna è servita ad indebolire il sistema di potere del PD, ramificato ad ogni livello della società regionale, senza peraltro compromettere le posizioni politiche del PDL con un movimento come M5S che è lontano anni luce dalle nostre impostazioni.
Rispetto a vecchi schemi consociativi, presenti purtroppo anche in alcuni ambienti del PDL, ribadisco che il vero avversario da battere è il PD e che bisogna osare con l’obiettivo di evitare che il dissenso abbastanza evidente verso la sinistra istituzionale, a Bologna ed in Emilia Romagna, venga intercettato solamente dai cosiddetti grillini lasciando il nostro partito in una posizione residuale.
In questo senso occorre ridefinire ruolo e strategia lasciando da parte vecchi slogan ed atteggiamenti subalterni al potere locale ma definendosi sempre di più come partito di opposizione di governo.
On. Fabio Garagnani, deputato Pdl Bologna