Ecco perchè i leader occidentali hanno fatto bene a non andare da Putin

Vladimir_PutinLe recenti affermazioni (che NON condivido assolutamente) del Presidente Berlusconi in merito alla mancata presenza dei leaders occidentali a Mosca in occasione della parata per il settantesimo anniversario della vittoria dell’URSS e degli alleati sulla Germania nazista meritano alcuni chiarimenti. Premetto che bene hanno fatto i capi delle nazioni occidentali a disertare quel l’appuntamento, per chiarire a Putin che l’Europa non intende rimanere inerte di fronte al resuscitato imperialismo Russo, ed in ogni caso alcuni fatti evidenziano che la Russia con i suoi atteggiamenti arroganti e brutali nei confronti dell’Ucraina si è autoesclusa da un confronto serio con l’Europa.  Innanzitutto è bene sapere che negli ultimi tempi Putin ha posto in essere una politica di rivalutazione storica di STALIN, tacendo i suoi orribili misfatti ed additandolo all’opinione pubblica come un Protagonista della storia Russa (50 e più milioni di morti grazie a lui) falsificando persino i libri di storia in uso nelle scuole.  In secondo luogo non tutti sanno che l’Ucraina fu invasa brutalmente dalla Russia degli zar e sottoposta poi dai comunisti sovietici ad un crudele dominio ed ad una russificazione forzata, con la distruzione della chiesa cattolica “uniate” e la deportazione ed uccisione di milioni di contadini (i “kulachi”), come pure la Polonia ed i paesi baltici che hanno tutto il diritto di temere il risorgere dell’imperialismo Russo, preannunciato e magnificato dall’ex KGB Putin. Infine i diritti umani in Russia sono continuamente violati e non esiste una vera democrazia. Capisco la logica degli affari,ma c’è un limite a tutto ed andare alla corte dello Zar Putin senza ottenere alcun chiarimento, sarebbe stato un atto di debolezza.