E’ di queste ore la protesta dei genitori bolognesi per l’aumento dei costi della refezione nelle scuole; sembra strano ma la giunta comunale che si dice progressista non ha finora dato spiegazioni convincenti su questo fatto che incide moltissimo sul tenore di vita di tanti concittadini. E poi ci lamentiamo del calo demografico, ma se il comune non aiuta efficacemente le giovani famiglie in settori come quello degli asili nido e materne,inclusa la refezione chi se “la sentirà di fare figli?” Infine, senza fare un processo alle intenzioni, non sarebbe il caso di dare più pubblicità ai bandi per la refezione nelle scuole, citando anche le cd minuzie e coinvolgendo veramente tutti? Sarà un caso ma i giornali di questi giorni dicono che la CAMST si è aggiudicata la presenza nel settore ristorazione in quasi ogni comune della bassa bolognese.