La commemorazione delle vittime delle Fosse Ardeatine e l’opera silenziosa di Pio XII

mattarella_fosse_ardeatineMattarella alle Fosse Ardeatine: giustissimo commemorare le vittime dell’eccidio nazista come monito per le giovani generazioni, ma sarebbe utile porsi alcune domande che la mitologia resistenziale ha finora nascosto. Mi chiedo innanzitutto: c’erano altri mezzi per combattere l’invasore tedesco che non uccidere 40 anziani soldati e in”soprattutto perché i partigiani che commisero l’attentato non si CONSEGNARONO ai Tedeschi evitando così la rappresaglia e salvando la vita di tanti innocenti?” In secondo luogo credo sarebbe doveroso ricordare l’opera silenziosa ma “preziosa” di Pio XII che durante l’occupazione nazista di Roma salvò migliaia di persone senza distinzione di razza o ideologia, intervenendo in prima persona presso il comando tedesco per salvare vite umane. Testimonianze ineccepibili di storici e protagonisti lo attestano in modo incontrovertibile, ma per la sinistra questo grande Papa che combattè in egual modo nazismo e comunismo è ancora “un nemico”. Ecco a tal proposito un link ad un mio post di qualche tempo fa in cui ricordavo la figura di questo importantissimo Papa.