(ANSA) – BOLOGNA, 7 MAG – ”I dati elettorali, pur non uniformi ed ancora incerti, penalizzano in certe realtà il Pdl che deve scontare soprattutto nel nord la scelta suicida della Lega di presentarsi ovunque da sola. Il risultato di Parma e Piacenza conferma quanto sopra, anche se in molti comuni il nostro partito ha dato segni di vitalità, in particolare a Piacenza”. Lo rileva il parlamentare emiliano del Pdl Fabio Garagnani, secondo il quale ”in ogni caso ad ogni livello il Pdl deve fare un’approfondita riflessione non solo basata su un generico rinnovamento generazionale quanto su una rielaborazione della sua proposta politica che tenga conto delle richieste delle giovani generazioni, ed in genere dei ceti che finora ci hanno votato, particolarmente penalizzati da certe scelte del governo che abbiamo appoggiato lealmente nell’interesse del paese, ma al quale non possiamo più dare deleghe in bianco”.
”Mi paiono superficiali – aggiunge Garagnani – le osservazioni di coloro che auspicano un rinnovamento fine a se stesso, senza rendersi conto che il vero discrimine di queste elezioni è il malessere sociale che caratterizza molti nostri elettori alle prese con una crisi economica mai vista! In questo senso l’opera iniziata dall’on.Angelino Alfano, di chiarimento di alcuni punti essenziali nell’azione di governo (vedi Imu ecc), di apertura all’esterno e di collegamento con il Ppe va sostenuta pienamente”. (ANSA).
