(ANSA) – BOLOGNA, 21 DIC – Una interpellanza rivolta al Governo per ”favorire nelle scuole di ogni ordine e grado un autentico pluralismo nell’insegnamento di ogni disciplina ma in particolare della storia contemporanea”. A presentarla e’ il parlamentare e coordinatore cittadino del Pdl, Fabio Garagnanisulla base ”di alcuni rilievi mossi da studenti dei licei bolognesi”.
A giudizio dell’esponente del Popolo della Liberta’, proprio la storia contemporanea ”strettamente collegata alle vicende politiche quotidiane, rischia di tradursi in forme di esasperata politicizzazione che – osserva – nulla hanno a che fare con la funzione educativa della scuola ed il dovere dei docenti di mantenersi al di sopra delle pura polemica politica, privilegiando si il contatto con le vicende attuali ed il loro riferimento al passato, ma evitando di inculcare negli studenti idee precostituite bensi’ favorendo eventualmente un approccio oggettivo ed autonomo alle problematiche della storia contemporanea”.
Riconoscendo l’autonomia degli organi collegiali, ”sulla base di un riscontro effettuato nei principali licei di Bologna” – Minghetti, Galvani, Sabin e Copernico – Graganani, viene sottolineato in una nota – ”ha rilevato che i testi di storia in uso nei suddetti istituti non rispettano quei criteri di obiettivita’ piu’ volte richiamati dal Ministero, soprattutto in riferimento ad ideologie quali fascismo, comunismo, periodi come la guerra fredda e la distensione, la Resistenza”. Pertanto, ”pur rendendosi conto della delicatezza dell’argomento e della necessita’ di non imporre una visione storiografica di regime assurda ed antistorica” l’esponente del Pdl chiede che il Governo, ”nell’ambito dei suoi poteri, si faccia carico del problema suesposto nell’ottica di evitare la ideologizzazione dell’insegnamento della storia in presenza peraltro di smentite della storia evidenti e marcate non sufficientemente accolte nei libri di testo”.(ANSA).
