CIVIS Bologna: l’On. Garagnani impegna il governo ad una rapida iniziativa volta ad accertare gli elementi di verità in suo possesso

La Commissione Trasporti, in riferimento alle complesse vicende che hanno caratterizzato l’infrastruttura cosiddetta CIVIS di Bologna, investita da una inchiesta della magistratura che ha fatto riferimento a gravissime disfunzioni nelle procedure seguite per la gara d’appalto, nelle modalità tecniche di esecuzione del progetto risultanti difformi dall’impostazione originaria concordata dagli enti locali, nonché in presenza di dati confermati da segnalazioni dell’ATC di Bologna circa l’inadeguatezza del progetto per la sicurezza del conducente dei passeggeri, oltre che per la salvaguardia del centro storico medioevale di Bologna, che secondo autorevoli esponenti del settore rischierebbe seriamente gravi danni, impegna il governo ad intervenire sollecitamente per verificare se esistono le condizioni per il blocco dei finanziamenti e se gli accordi stipulati a suo tempo tra ministero, regione e comune di Bologna sono stati regolarmente rispettati, il tutto alla luce delle gravi disfunzioni, evidenziate da più di un anno, da autorevoli dirigenti del comune di Bologna che misconoscono questo o quel punto importante del progetto CIVIS, alle prese di distanza di sindacati , dirigenti, operatori dell’ATC nonché di associazioni di cittadini per il degrado totale che la suddetta struttura ha arrecato e potrà arrecare alla città di Bologna.

Proprio perché l’indagine della magistratura fa emergere particolari finora sconosciuti di questa intricata vicenda, che manifesta in ogni momento un palleggio di responsabilità tra competenze politiche e tecniche, IMPEGNA pertanto il governo ad una rapida iniziativa volta ad accertare gli elementi di verità in suo possesso, coinvolgendo in questo anche dirigenti del ministero e ad assumere le iniziative conseguenti.

 

On. Fabio Garagnani

Parlamentare e coordinatore PdL Bologna