Come già ampiamente comunicato, alle prossime Elezioni Regionali del 23 novembre appoggerò la candidatura di Fabrizio Nofori, Responsabile Provinciale di Fratelli d’Italia. Ti invito a dargli il tuo voto e a favorire l’elezione di un candidato serio e responsabile in un momento come l’attuale, in cui in Emilia Romagna c’è bisogno di una persona veramente estranea a quelle logiche consociative e compromissorie che hanno sempre caratterizzato il clima politico della nostra regione.Più interesse ai problemi reali dei cittadini e meno ” discorsi fumosi ed incomprensibili” potrebbe essere il suo slogan ed il suo essere imprenditore attento alla realtà economica e sociale lo rende credibile in questo senso.
Ma chi è Fabrizio Nofori? Ecco alcuni cenni biografici.
Fabrizio Nofori nasce a Bologna il 18 maggio 1970. E’ un imprenditore e un padre di famiglia di tre bambini “prestato alla politica” (sua vera passione). Inizia la sua esperienza politica negli anni ’90 ricoprendola carica di Presidente del Circolo prima e di Capogruppo e Presidente della Commissione Cultura e politiche giovanili una volta eletto Consigliere Circoscrizionale del Quartiere Porto di Bologna (in carica per tre mandati).
Nel 2012 decide di proseguire la porpria attività politica aderendo al progetto politico di Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ignazio La Russa che ha dato vita a Fratelli d’Italia. E’ stato uno dei fondatori della sede bolognese del partito di cui oggi è Responsabile Provinciale e membro della Direzione Nazionale.
Fabrizio Nofori ha tanti progetti in mente e soprattutto ha le idee chiare riguardo alle diverse questioni regionali. Nofori non è l’ennesimo candidato che resterà con la bocca chiusa, è un uomo capace di dire la sua senza nessuna remora. E’ questo l’aspetto del suo carattere che mi piace e che ritengo essenziale in questo momento per riuscire a contrastare una sinistra così dilagante in questa regione.
Scuola, lavoro, sanità, città metropolitana sono le priorità del suo programma e i temi sui quali, se eletto, concentrerà la sua attività in seno al Consiglio Regionale.