Europa e Islam: si agisca per isolare gli ambienti più estremisti

Europa e Islam estemistaLe vicende del Medioriente concernenti le persecuzioni dei cristiani da parte di movimenti islamici sempre più intolleranti ed estremisti, evidenziano la necessità che l’Europa non solo intervenga con azioni energiche ma alzi la guardia a livello locale nei confronti di quegli ambienti che manifestano esplicitamente o non, la vicinanza alla Shaaria e la volontà di applicarla ovunque. Recenti fonti giornalistiche ben accreditate, hanno confermato la contiguità di ambienti legati alle moschee delle principali città d’Europa e d’Italia all’estremismo più o meno mascherato, come i fratelli mussulmani la cui ideologia è un misto di fanatismo ed intolleranza. Di fronte ai milioni di mussulmani residenti in Europa, pur evitando generalizzazione improprie, occorre evitare la cultura della “tolleranza irresponsabile” che ha fin qui ispirato l’azione dei vari governi soprattutto di quelli di matrice socialista ed adottare severe misure di ordine pubblico miranti ad un controllo costante delle moschee ma anche ad un’azione culturale volta ad integrare le giovani generazioni islamiche nel nostro sistema sulla base del rispetto e della piena accettazione della legislazione e tradizione culturale. In questo contesto,per quanto riguarda il nostro paese a fronte di una cultura di sinistra  falsamente tollerante e colpevole di voler distruggere nelle scuole le fondamenta della nostra identità, mi pare opportuno evidenziare le proposta di legge  che presentai in Parlamento qualche tempo fa e che ritengo quanto mai attuali:
valorizzazione dell’identità culturale cristiana nella scuola italiana
modifiche al diritto di cittadinanza
disposizioni sugli edifici di culto