Pur con riserve profonde sulle modalità di nascita del governo Renzi e sul mancato appello agli elettori, come italiano auguro al Presidente del Consiglio che ha appena ottenuto la fiducia del Parlamento, buon lavoro nell’interesse di tutti gli italiani che attendono non solo parole di speranza ma aiuti concreti e provvedimenti incisivi. Anche se riconosco il coraggio al limite della temerarietà del premier, temo però che alle sue promesse non corrisponderanno realizzazioni concrete; mi chiedo ad es come si possano reperire velocemente 100 miliardi di euro indispensabili per le riforme prospettate, sussidio di disoccupazione, edilizia scolastica, cuneo fiscale etc. ed al riguardo il discorso alle Camere non ha dissipato i dubbi di molti osservatori in quanto non sono state chiarite le modalità attuative del suo ambizioso programma. Mi pare che questo governo (con la sua eterogenea e ambigua maggioranza), si caratterizzi troppo per un “nuovismo” fine a se stesso quasi che la giovane età dei suoi componenti basti di per se a risolvere i problemi del paese ma in ogni caso è giusto aspettare i primi provvedimenti del governo e giudicarlo sulla base dei fatti, senza fare processi alle intenzioni. Detto questo la sola cosa certa è che gli Italiani non possono più aspettare!