E’ di questi giorni la notizia riportata dal quotidiano “il Foglio” della intensificazione della battaglia intrapresa dal governo Hollande in Francia contro ogni riferimento nella vita sociale del paese transalpino al Cristianesimo in nome della cd laicità. Non è la prima volta che i principi della rivoluzione del 1789 vengono smentiti di fatto e contraddetti nella pratica ma in questi giorni e nei mesi passati si è veramente passato il segno. Varie manifestazioni di genitori contro la revisione “radicale” del diritto di famiglia sono state violentemente bloccate dalla polizia e per avere manifestato un pacifico dissenso verso i provvedimenti del governo che di fatto diseducano i bambini, decine di persone sono state arrestate, fatto questo gravissimo quasi analogo a ciò che sta accadendo in Ucraina! Di fatto si sta impedendo con multe e provvedimenti amministrativi a vescovi e laici di difendere la loro visione cristiana della società ed in questo il governo Hollande per sfuggire ai suoi insuccessi in politica interna sta scatenando una vera e propria guerra di religione, condotta in modo sofisticato per non apparire più di tanto persecutoria, nell’indifferenza dell’Europa. Emblematico l’atteggiamento di tanti genitori che di fronte ad un completo cambiamento dei programmi scolastici nella scuola primaria che ha stravolto concetti tradizionali della famiglia ed ha introdotto criteri completamente estranei alla cultura europea hanno ritirato i propri figli dalle lezioni e sono stati sanzionati; la libertà di coscienza nella civile Francia non esiste più di fronte all’onnipotenza di uno stato che pretende di imporre “riti civili” al posto di quelli religiosi e nuove feste “laiche”. Ancora oggi nel 2014 c’è chi pensa al cd UOMO NUOVO da costruire! Sembra di essere ritornati all’epoca precedente il terrore in Francia, quando il culto della DEa Ragione produsse migliaia e migliaia di vittime innocenti del terrore giacobino. Ovviamente viviamo in un’epoca diversa,in cui non c’è la ghigliottina quotidiana ma l’intolleranza laica di allora che riaffiora in Francia periodicamente torna ad emergere (basti pensare alle cd leggi laicizzatrici dell’inizio del 900 ed a tutto il secolo precedente). Francia “maestra di civiltà” dunque? Ci sarebbe da riflettere molto!