La grave situazione economica del paese e le preoccupazioni quotidiane della gente, non possono far dimenticare il grave sfregio arrecato in queste ore dai deputati del movimento 5stelle alla dignità del Parlamento, depositario, è bene rammentarlo, della volontà popolare e luogo per eccellenza del confronto e delle decisioni più significative concernenti il paese. In questi anni di mandato parlamentare non ho mai assistito ad episodi così violenti che vanno oltre le contestazioni pur legittime e proteste verbali configurando un attacco al Parlamento in quanto tale ed una scarsa considerazione per i principi della democrazia rappreßentativa. Negli anni passati ho criticato duramente anche con parole pesanti (sempre nei limiti del buon gusto però), determinati provvedimenti da me ritenuti non giusti o dannosi ma non ho mai giocato a fare “Tarzan” o occupare sedi delle commissioni! Mi rendo conto che queste mie considerazioni possono apparire datate ma il rispetto di alcune regole fondamentali per il funzionamento della democrazia viene ancora prima delle proprie legittime convinzioni che possono e debbono essere esternate anche con l’ostruzionismo definito dai regolamenti parlamentari, ma senza la pretesa di imporre agli altri le proprie idee od impedendo all’esecutivo o alla maggioranza di legiferare. In questo senso auspico che l’opinione pubblica percepisca fino in fondo la gravità di quanto accaduto che non può essere confinato in una semplice manifestazione di dissenso
