Pubblico la lettera che ho indirizzato ai presidenti dei gruppi parlamentari PDL di Camera e Senato concernente un’iniziativa parlamentare di chiarimento sul l’applicazione della legge 62 “sistema pubblico integrato” a proposito del prossimo Referendum sulle scuole paritarie a Bologna.
Cari amici, come saprete il prossimo 26 maggio a Bologna si terrà un referendum popolare sui finanziamenti comunali alle scuole paritarie (del quale si è già interessata la stampa nazionale) referendum promosso dall’estrema sinistra nonostante i molti dubbi sulla legittimità di questa consultazione, dal momento che le scuole paritarie proprio sulla base della legge 62 del 2000(cd legge Berlinguer) fanno parte del SISTEMA PUBBLICO INTEGRATO e come tali svolgono una funzione pubblica riconosciuta dallo stato. A prescindere dal fatto che i contributi comunali sono limitati ed in ogni caso sopperiscono alla assoluta impossibilità dell’amministrazione di farsi carico delle esigenze di una parte della popolazione scolastica a livello di scuola materna e primaria, rimane il fatto che la legge n.62 (pur votata all’unanimita’ dal Parlamento – sinistra compresa),e’sostanzialmente disapplicata ed al riguardo mi permetto di suggerire un’iniziativa parlamentare ad hoc anche se l’ideale sarebbe definire una volta per tutte il problema della libertà di educazione riconoscendo alle famiglie la possibilità di scelta educativa (la mia passata attività di capogruppo FI e PDL in commissione cultura per 7anni mi ha reso consapevole di tutto questo). Mi rendo conto che in questo momento le priorità dell’agenda governativa sono altre, ma un’iniziativa del Parlamento volta almeno a chiarire questo aspetto fondamentale per la crescita culturale della nostra societa’ sarebbe quanto mai opportuna ed in tal senso vi sollecito con particolare premura confermandovi la mia disponibilità.