In merito alla situazione delle società multyutility con particolare riferimento ad Hera di Bologna ed alla necessità di maggiore trasparenza delle decisioni adottate dal C.d.A., mi interrogo sulla disparità delle tariffe che vengono applicate dal Comune di Bologna e da quelli della provincia.
In seguito a controlli effettuati in prima persona risulta una divergenza tariffaria sull’erogazione dei servizi di luce, acqua e gas sia con altri comuni dell’Emilia-Romagna sia con altre regioni italiane.
Questo fatto mi ha spinto a presentare un’interrogazione parlamentare sull’importanza del diritto, per il consumatore, di usufruire di servizi commisurati a tariffe adeguate, le quali, soprattutto in questo periodo, hanno subito numerosi aumenti.
Il cuore della mia interpellanza sta nella richiesta al Governo di esprimersi in merito all’istituzione di una autorità per i servizi locali la quale senza ledere l’autonomia dei comuni tuteli però i cittadini da possibili danni e arbitrii, riguardanti disservizi o aumenti arbitrari e ingiustificati di tariffe in favore delle società incaricate di fornire il servizio.
La trasformazione delle aziende ex municipalizzate in S.P.A, se da un lato ha consentito alle medesime di diventare più competitive sul mercato, dall’altro, in mancanza di correttivi, rischia di privilegiare il fatturato o l’utile rispetto alla qualità del servizio, con proteste significative di cittadini ed utenti per l’aggravio delle spese della famiglia in un momento di grave crisi economica.
A mio avviso, attraverso l’eventuale istituzionalizzazione dell’Autorità per i servizi locali, verrebbe garantita maggior vigilanza ed omogeneità nell’applicazione delle tariffe su base comunale, provinciale e regionale, senza ledere l’autonomia e le prerogative degli enti suddetti sul consumo di luce, acqua, gas e sullo smaltimento dei rifiuti, evitando eccessive disparità sull’applicazione delle tariffe fra Comuni di una medesima Regione o fra Regioni diverse.
Il tutto in nome dell’uguaglianza dei cittadini dinnanzi alla legge e al diritto di usufruire di certi servizi in condizioni di parità in tutto il paese. La figura dell’autorità per i servizi locali, potrebbe avere un ruolo anche coordinativo, oltre che di vigilanza, sull’applicazione delle tariffe e sulla loro omogeneità locale.