A proposito della fusione tra HERA e ACEGAS ben venga se da questo ne derivano maggiori agevolazioni ed un maggiore beneficio da parte degli utenti e consumatori.
Ritengo però che, a parte la fusione, sarebbe opportuno verificare la natura giuridica di queste società che di fatto escludono i consumatori dal controllo dando poteri illimitati ai loro manager che con il loro ricchi stipendi gravano ulteriormente sugli utenti del servizio.
Sarebbe auspicabile un controllo più severo sulla natura anomala di queste società per azioni che gestendo beni essenziali per i cittadini escludono di fatto ogni forma di tutela dei medesimi, non coinvolgendo ad esempio a sufficienza le assemblee elettive e le associazioni dei consumatori; in tal senso la proposta di legge “Istituzione di un’autorità per i servizi pubblici”, presentata qualche tempo fa e ora più che mai attuale, assegna ad un’autorità il compito di disciplinare e di verificare la qualità delle prestazioni rese rispetto alle esigenze dei cittadini e la congruità del contributo richiesto ai medesimi per il servizio prestato, prevedendo per gli stessi utenti la possibilità di inoltrare motivate segnalazioni all’autorità medesima.
Per quanto concerne gli aumenti delle tariffe occorre riconoscere che sono decisi sulla base di indicazioni asettiche rispondenti alla sola logica del mercato e non commisurate alle spese effettive ed ai bisogni dell’utenza.