Politica Bologna: due proposte di legge da rileggere per ricordare gli scandali odierni

Nella consapevolezza che un parlamentare deve rendere conto della propria attività agli elettori, anche in riferimento all’attuale crisi delle regioni e all’eccesso di spesa non controllata, per non parlare degli scandali vergognosi accaduti recentemente nella Regione Lazio e rammentando che il 70 per cento delle spese regionali fa riferimento alla sanità, mi permetto di sottoporre all’attenzione dei miei lettori la proposta di legge “Modifiche all’articolo 4 del decreto legislativo 21 dicembre 1999, n. 517, in materia di organi delle aziende ospedaliero-universitarie” (art. 2853, presentata il 23 ottobre 2009, annunziata il 26 ottobre 2009) che prevede il ridimensionamento del potere delle regioni in un ambito delicato quale la tutela della salute del cittadino.

Proposte di legge

Al riguardo ho pure presentato interpellanze ed interventi in aula che invitano il governo a modificare quella parte della carta costituzionale che configura le regioni in un ambito territoriale ben preciso definendo poteri eccessivi. Rilevo che, come minimo, le realtà con meno di un milione di abitanti dovrebbero essere fuse in organismi più vasti e presto presenterò un progetto di riforma costituzionale in tal senso.
Infine anche in materia di diritto allo studio ho presentato una proposta di legge “Princìpi fondamentali in materia di diritto allo studio e di libertà di scelta del percorso educativo” (art. 1730, presentata il 1° ottobre 2008, annunziata il 2 ottobre 2008) che mira al riconoscimento da parte di tutte le regioni del ruolo oggettivo di servizio pubblico svolto da strutture educative private.

 

Onorevole Fabio Garagnani, deputato PDL Bologna