Politica Bologna: come si comporterà il governo di fronte alla presunta irregolarità del referendum sulle scuole paritarie?

Scuole ParitarieNei giorni scorsi, l’onorevole Fabio Garagnani ha emesso un’interrogazione al governo in merito alle affermazioni della presidente della commissione del Comune di Bologna Valentina Castaldini circa l’irregolarità delle firme (che in parte risulterebbero false) raccolte per il referendum contro le scuole paritarie promosso dal Movimento ARTICOLO 33 ed ammesso dal TAR con riserva, sulla base di un quesito per lo meno anomalo che si riporta: ”Quale fra le seguenti proposte di utilizzo delle risorse finanziarie comunali che vengono erogate secondo il vigente sistema delle convenzioni con le scuole d’infanzia paritarie a gestione privata ritieni più idonea per assicurare il diritto all’istruzione delle bambine e dei bambini che domandano di accedere alla scuola dell’infanzia?

a) utilizzarle per le scuole comunali e statali
b) utilizzarle per le scuole paritarie private

A parte ovvie considerazioni sulla necessità di una verifica precisa su quanto accaduto che getta discredito sulle istituzioni e sulla eventuale mancanza di coerenza di movimenti che si dicono democratici mentre in realtà sono eversivi, l’onorevole Fabio Garagnani chiede al governo quali iniziative intenda assumere in merito a questa presunta grave violazione della legalità che, stante l’autorevolezza della presidente, non sembra priva di una qualche consistenza.

Inoltre si richiede all’esecutivo un giudizio sull’anomalia del quesito proposto che a parere dell’interrogante non sembra rispondere a nessuna logica giuridica ed amministrativa, bensì a pure considerazioni di ordine politico che di fatto rendono impossibile un qualsiasi provvedimento votato dal consiglio comunale tanto più se si considera che la domanda diretta proposta dal comitato per il referendum prevedeva l’abrogazione pura e semplice dei finanziamenti comunali (inammissibile secondo il TAR) in seguito modificata per aggirare riproponendolo (è questo il punto derimente) il quesito vero e proprio.

Onorevole Fabio Garagnani, deputato PDL Bologna